Da Bramante a Canova
spazio e nel tempo della propria immaginazione. Saranno, in concreto, lo spazio e il tempo storici della città, di Roma. Facendo Roma si fa la Chiesa (in
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che sia invenzione e scoperta, esperienza maturata nel tempo e da portare innanzi con larga ed accogliente coerenza; crede a una tecnica ricerca
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sorta di «tecnica spirituale» simile a quella di cui i mistici del tempo descrivono da competenti le modalità, i passi segreti e perfino le astuzie e
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’ostilità, latente da tempo, tra Bernini e Borromini. Nel rifacimento di San Giovanni, Borromini imposta il proprio programma operativo sul rovesciamento
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il monumentum, nel senso che questo termine aveva nell’antichità di edificio aere perennius, commemorativo e rappresentativo ad un tempo. Non possono
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, il papa prescriveva di conservare la forma primitiva, ma è difficile supporre che il progetto d’insieme non fosse stato a suo tempo approvato dal
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significativi sedimentati nel tempo e tramandati di generazione in generazione; e si opta decisamente per una soluzione moderna e funzionale, frutto di una
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mura fatiscenti, un tempo visibili attraverso le cornici ovali». Perché dovremmo credere che lo facesse contro genio, se allo stesso criterio si
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corrispondenti al disegno dell’artista, e al tempo stesso si migliorava la praticabilità o l’abitabilità della chiesa: al centro, nella vasta navata
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, col tempo di una «pastorale» in una sinfonia di Beethoven. Lo conferma il passaggio agli spazi accessori, quasi occasionali, delle cappelle
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materia che si rappresenta, come del luogo, del tempo, e d’altri rispetti necessari». Nelle composizioni decorative del Cortona sono sempre chiaramente
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grotte muscose sacre alle ninfe. Ed è, ad un tempo, giardino e teatro: due termini paralleli, perché l’ordine del giardino sta alla natura come l’ordine
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confermato da testimonianze del tempo, la riforma dello spazio adiacente alla chiesa non è motivato dal desiderio di un grandioso inquadramento
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piani diversamente orientati od iflessi ed agenti come schermi o diaframmi riflettenti o filtranti, in un senso ad un tempo teatrale e luministico: come
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nella prima metà del Seicento. Ora, la peste è sempre State considerata un castigo divino; per la dissolutezza dei costumi, un tempo, ma, nel Seicento
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trionfo della spiritualità cristiana sul tempo, sul mondo, sulle forze contrarie. L’assunto ideologico si allarga e con esso si moltiplicano i
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importanti: la cupola viene spostata su quel vano inserto, perdendo ad un tempo la trdizionale funzione di coordinamento plastico dei volumi e il
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Quando si accinge a studiare il primo progetto, il suo entusiasmo per l’antico è al calor bianco: l’antico è la storia portata fuori dal tempo
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brusco dava alla figurazione un tempo troppo rapido; e un senso d'episodio, d'aneddoto. Non l’evento, abbastanza comune, voleva rappresentare l’artista
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madonnero d’un tempo. Per la via del mestiere ispirato, El Greco giunge a superare il conformismo devoto della Controriforma, ma nella praxis
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costruttori hanno consuetudini operative differenti; ma poiché l’edificio, per il Guarini, deve accordarsi con le usanze ed i gusti del tempo e del luogo
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di base della architettura del suo tempo; ma ne tratta in modo atipologico, puramente lessicale, limitandosi a darne la costruzione grafica. Per di
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’altra per fruirne. L’opera d’arte può piacere a tutti perché è conforme alle usanze del tempo e della «nazione»; ma giudici competenti sono coloro
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esistente nello spazio; e che lo spazio stesso, non più pensato come forma universale, ha la medesima estensione, continuità ed elasticità del tempo.
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oggettivazione conoscitiva, tra Provvidenza e devozione. Proprio per questa lucida coscienza delle straordinarie possibilità e, nello stesso tempo, degli
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La prima questione da affrontare è, naturalmente, quella della fase conclusiva. Questa coincide esattamente con il tempo degli affreschi della
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angolo corrisponde alla rinnovata, più mobile struttura dell’azione, non più legata alle unità di tempo e di luogo e al succedersi canonico delle
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della casa regnante, simbolo dello Stato, e nello stesso tempo metta un accento classico sull’orizzonte urbano familiare dei colli torinesi. Il monumento
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contrabbando in Torino, città anfibia». La gente, però, che al principio «si burlava del di lui toscaneggiare, dopo alcun tempo avvistisi poi che egli
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al tempo dell’amministrazione francese e, subito dopo, della restaurazione monarchica: quando, demoliti inutili bastioni in rovina, si porterà la
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, e si capisce, parlano dell’Italia e della sua grande tradizione formale; ma per molto tempo almeno, l’Italia è soltanto l’insegna di un gusto. È il
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Walpole, pur trattando una materia comica (almeno secondo le categorie del tempo) giunge a conclusioni che sono, talvolta, di un tragico agghiacciante
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’ispirazione: è tempo ormai di tirar giù Parte dalle nuvole e di darle un saldo fondamento su questa terra. Poco più tardi, con la teorica del «sublime
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storiche, quasi opponendole alla visione vicina delle scene di costume: sicché può dirsi che lo spazio non è disgiunto dal tempo, e precisamente dal
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appunto il compito della pittura, né contraddice ai suoi fondamentali interessi sociali poiché ciò che si visualizza o fenomenizza, e al tempo stesso si
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attuarsi nella società, ma solo contro di essa: è esperienza individuale e universale, ad un tempo, ma il rapporto tra l’uno e il tutto è univoco
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essere un episodio della cultura inglese: e questo spiega il suo richiamarsi al classicismo, come arte «senza tempo» o di un eterno passato, benché la
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’artista si separa da quella società e la disprezza: di fatto è, o si sente, l’anima, la coscienza di quella società, che odia e ama ad un tempo. È solo, ma
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All’incontro con la letteratura, invero, l’arte inglese del Settecento era. preparata da tempo: Hogarth aveva tradotto in immagine De Foe e Fielding
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’anima, amore come devozione del cuore e gentile perversione dei sensi e, in ogni atto, l’indugio del ritmo che prolunga nel tempo la durata d’immagini
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, della voce che il tempo trasmette con echi infiniti; e l’ambiguità e l’ubiguità di questa figura, che non si materializza e non si dissolve, ed è
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, passano inosservati. Il tipo è sempre antico, anzi senza tempo, ma inverandosi veste panni moderni: sui personaggi di Shakespeare disegnati da Fuseli è
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visione così ristretta, fulminata nel raggio d’un riflettore, e nello stesso tempo così vivida, così simile a quello che oggi chiamiamo un fotogramma non
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audacemente col moderno. (Perciò, se per Fuseli, Michelangiolo è il genio fuori del tempo, Leonardo è il vero creatore dell’arte moderna). L’apparizione delle
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Shakespeare al Manierismo, all’eufuismo del suo tempo. Né più risoluto e moralmente forte è il suo atteggiarsi di fronte ai grandi problemi del suo tempo. All
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quel tempo, in cui si descrivevano in chiave mitologica singolari fenomeni naturali ed esperimenti scientifici: come, per stare all’esempio più famoso
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pratica: e la scultura veneta del tempo era tutta «di pratica», tanto povera di «ideale» quanto fornita di espedienti e di virtuosismi tecnici per
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Alla garbata polemica verso gli scultori veneziani del tempo si accompagna una proposta di riforma. Il Settecento, a Venezia, è notoriamente un
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sforzo della trazione del filo; e il cedere e, nello stesso tempo, l’irrigidirsi e il resistere del ragazzo. La testa arrovesciata, indicando il distacco
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invariabile, una costante: la ruota di santa Caterina, il calice della Fede, la clessidra e la falce del Tempo. Può accadere di trovare la stessa
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